Acetone

L'acetone, anche detto chetosi o acetonemia, è un disturbo metabolico che si verifica quando l'organismo, dopo aver esaurito tutte le riserve di zuccheri, si serve dei grassi per produrre l'energia necessaria. Il metabolismo dei grassi dà origine l'acetone come prodotto di scarto.

Perché si manifesta l'acetone

L'acetone può riguardare sia adulti che bambini, ed è causato da fattori diversi. Nei bambini, ad esempio, è un disturbo molto frequente e di semplice risoluzione e capita perché l'organismo dei più piccoli ha più difficoltà nel consumare le riserve di zuccheri e tende a consumare, invece, i lipidi.

Più raramente, l'acetone si manifesta negli adulti e le cause possono essere:

  • disfunzioni metaboliche;

  • una dieta sbilanciata;

  • malattie febbrili;

  • shock emotivo;

  • digiuno;

  • intenso sforzo fisico.

Quali sono i sintomi dell'acetone

Solitamente, l'acetone si manifesta per 24-48 ore, per poi sparire bruscamente come è arrivato. L'eccesso di acetone nell'organismo può causare sintomi come:

  • alitosi molto riconoscibile;

  • mal di testa;

  • vomito;

  • dolori e malessere generico;

  • calo di pressione;

  • aritmia;

  • disidratazione;

  • lingua patinosa;

  • sonnolenza e debolezza;

  • irritabilità.

 

Cosa fare

Quando si deve affrontare l'acetone, il primo consiglio è quello di reidratare l'organismo bevendo abbondante acqua, ma anche bevande zuccherine come succhi di frutta, spremute o CocaCola per riequilibrare lo zucchero necessario.

È importante seguire sempre una dieta equilibrata ed evitare i digiuni prolungati per evitare che l'acetone si ripresenti.

Inoltre, quando compare la chetosi è utile assumere farmaci reidratanti e integratori.