Il ferro è un minerale fondamentale per l'organismo, poiché fa parte dell'emoglobina ed è il responsabile principale del trasporto dell'ossigeno nel sangue verso tutti gli organi.

Una carenza di ferro può provocare un eccessivo abbassamento della quantità dei globuli rossi nel sangue, e quindi la comparsa dell'anemia.

Perché si manifesta la carenza di ferro

Può manifestarsi una carenza di ferro a causa di:

• una dieta povera di carne e pesce;

• gravidanza;

• allattamento;

• sport di resistenza;

• alterazioni gastro-intestinali;

• infezioni in corso;

• perdite ematiche.

Quali sono i sintomi della carenza di ferro

La carenza di ferro, a lungo andare, può portare a sintomi da non prendere sotto gamba. I disturbi più tipici sono:

• stanchezza;

• pallore;

• giramenti di testa;

• mal di testa;

• palpitazioni;

• affanno;

• ronzii alle orecchie;

• polso debole;

• deficit del sistema immunitario;

• scorretta regolazione della temperatura corporea;

• perdita della concentrazione.

Cosa fare

Un medico, dopo specifiche analisi del sangue che evidenziano una carenza di ferro, deciderà insieme al paziente la terapia più corretta da seguire. In linea di massima, però, per trattare una carenza di ferro è consigliabile correggere le abitudini alimentari e sottoporsi alla somministrazione di integratori di ferro.