Colorito spento? La nostra pelle ha bisogno di un detox

Soprattutto se si vive in città, la pelle si sporca anche perché subisce le aggressioni dell’inquinamento urbano, senza tener conto dei ritmi frenetici, fatti di scarso riposo, ore al computer e dieta squilibrata. Come conseguenza di tutto questo, si presentano quelle imperfezioni come impurità, punti neri, pori dilatati, segni di fatica e colorito spento.

Si rendono quindi necessari nuovi gesti di pulizia che eliminino le impurità dalla cute, per restituirle luminosità.

Quali prodotti?

I prodotti detox più efficaci sono i detergenti multi-funzione, capaci di assorbire le microtossine dell’inquinamento, esfoliare la pelle ed eliminare le impurità. Li si può applicare da una a tre volte a settimana, in base al proprio tipo di pelle e, chiaramente, una cute mista ed esposta maggiormente all’inquinamento, ne richiede un applicazione maggiore.

Alcuni nuovi detergenti sono a base di carbone vegetale e possono essere adoperati come maschera detox da lasciare in posa, come gommage da massaggiare o come detergente purificante.

I principi attivi dal potere detox da ricercare nei prodotti sono:

• carbone vegetale, che agisce come una spugna nei confronti dei punti neri;

• acido salicilico, che rimuove dalla pelle le cellule morte, stimolando il ricambio cellulare, apportando luminosità;

• estratto di mirtillo, che apporta antiossidanti, lenisce la pelle, riducendo l’aspetto affaticato.

Dopo una maschera detox, i trattamenti applicati successivamente vengono recepiti meglio, migliorando ulteriormente l’aspetto della cute.

Alimentazione

La cute ha bisogno di un piccolo aiuto anche dall’interno, ossia di una dieta disintossicante che aiuti a scongiurare arrossamenti e brufoli, spesso conseguenti all’assunzione eccessiva di zuccheri.

Oltre a ridonare alla pelle un aspetto sano, una dieta ponderata aiuta a mandar via il colorito spento e a liberarsi delle imperfezioni: per farlo bisogna ridurre l’assunzione di zuccheri e grassi, supportando invece la digestione con le fibre di legumi e verdure di stagione. Fagioli, ceci e insalata, infatti, sono essenziali per elimanre le scorie rimaste nel corpo e permettere alla pelle di ritrovare progressivamente la luminosità.

È benefico anche mettere da parte la pasta per un po’, e rifarsi a orzo, quinoa e farro per una dieta purificante, soprattutto in caso di pelle grassa. Cereali integrali, quali l’avena, e lo yogurt, sono sessenziali per la salute del microbiota cutaneo. Un altro prezioso alimento per una dieta depurativa è il pesce ricco di omega 3: sgombro, sardine, tonno e salmone danno manforte nell’ottenere una pelle perfetta, soprattutto quando accompagnati da verdure a foglia verde.

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