Il sole fa bene, ma come evitare le scottature?
È Risaputo: un po 'di sole fa bene, aiuta la produzione di vitamina D (utile per fissare il calcio nelle ossa) e soprattutto aiuta il buon umore; ma troppo... Brucia!
Spesso il divertimento all'aria aperta, al mare o in montagna, infattti, si conclude con una scottatura, che non è solo dolorosa ma può infliggere anche dei seri danni per la salute. Per evitare che questo accada, è necessario prendere delle semplici precauzioni. Vediamo insieme quali:
- Si consiglia sempre di esporsi al sole gradualmente, evitando le ore centrali della giornata. Dalle 10 alle 16 il sole è più pericoloso, soprattutto dove ci sono superfici riflettenti la luce, come neve, specchi d’acqua e sabbia.
- È fondamentale utilizzare una crema solare dal fattore di protezione adeguato al proprio fototipo. Il filtro solare va inoltre rinnovato ogni due ore e dopo ogni bagno o doccia anche in caso di prodotti resistenti all’acqua. I fototipi più delicati dovranno esporsi con cautela, utilizzando sempre un fattore di protezione 50+. Le persone con carnagione più scura potranno iniziare con un fattore di protezione 50 per poi scendere ad una 30
- Garantirsi un’adeguata protezione con un cappello, degli occhiali da sole.
- Massima attenzione per i bambini: Sotto l’anno di vita non andrebbero mai esposti direttamente. Al di sopra dell’anno si possono esporre prima delle 11:00 e dopo le 17:00 e sempre adeguatamente protetti con capellino, occhiali e filtro ad alta protezione specifico per l’età pediatrica.
Ricordiamo anche, in linea di principio che:
- Più la pelle è chiara e sensibile, più il fattore di protezione solare UVB da scegliere deve essere elevato. Il numero della protezione UVA garantisce una protezione di almeno 1/3 rispetto alla UVB indicata
- Anche se ci si siede all'ombra è possibile scottarsi ed è quindi corretto applicare ugualmente la protezione
Utile da ribadire: non dimenticate che la protezione solare è assolutamente necessaria alla nostra salute!
Ciò detto ,buone vacanze in sicurezza!
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