Infezioni e irritazioni intime: i consigli per l'estate

Quante volte, durante le stagioni più fredde, la nostra mente corre ai ricordi dell’estate, quando si stava al mare e ci si rilassava sul bagnasciuga per diversi periodi di tempo.

La cosa che però tendiamo a dimenticare, ogni anno, è che non bisogna abbassare la guardia e prevenire le irritazioni e infezioni intime che, col caldo e l’umidità, possono presentarsi più facilmente, soprattutto se ci sediamo, senza asciugamano, sulla sabbia.

Questi disturbi si possono presentare in maniera più o meno acuta, sicuramente a seconda delle cause e all’area intima colpita, sia essa quella esterna, quella interna o entrambe, e i sintomi più noti constano di bruciore, arrossamento, edema e secrezioni.

Prevenzione: conoscere le cause

Per scongiurarne la comparsa, risulta fondamentale sapere quali siano le cause che corroborano la comparsa di questo tipo di disturbi.

Abbiamo cominciato questo articolo con una immagine da sfondo del desktop (quella di noi stesi sul bagnasciuga), ma purtroppo, quella di trascorrere troppo tempo a contatto con la sabbia è tra le prime cause di infezione.

I principali indiziati, infatti, sono i costumi da bagno, nei quali possono restare granelli di sale e sabbia, potenziali portatori di patogeni. In più, un costume sempre bagnato corrobora la macerazione dei tessuti che, a sua volta, abbassa le difese contro le infezioni.

Altro aspetto da prendere in considerazione, è la sudorazione che aumenta col caldo e può portare a proliferazione batterica nella zona dei genitali, corroborata dall’alto tasso di umidità.

Le altre cause da prendere in considerazione sono relative a:

• ansia e stress;
• abbassamento delle difese immunitarie;
• squilibri della flora batterica vaginale;
• squilibri ormonali (specialmente in gravidanza e in menopausa).

I nostri consigli per la bella stagione

Quando frequentiamo luoghi pubblici, come possono essere il mare, la piscina, ma anche il lago o il fiume, è importante avere sempre con sé un costume di ricambio, oltre a pulirsi con acqua dolce ogni qual volta si esce dall’acqua.

Se andiamo in vacanza, specialmente se effettuiamo lunghi viaggi, è benefico prevedere, se possibile, delle soste per rinfrescarsi con acqua o salviettine detergenti e, arrivati a destinazione, è importante tenere a mente che, così come quando siamo a casa, gli asciugamani e la biancheria intima devono essere esclusivamente personali.

Per scongiurare l’eventuale proliferazione dei patogeni, basta lavarsi una volta al giorno: ulteriori lavaggi possono essere utili solo in caso di sudorazione aumentata, sempre senza esagerare, dato che i saponi, anche se delicati, possono indebolire la flora batterica buona; va fatta eccezione per i rapporti sessuali, dopo i quali è importante lavarsi sempre.

Le altre buone abitudini da prendere in considerazione sia quando vogliamo prevenire l’infezione, sia quando la stiamo curando, sono:

• far indossare sempre il preservativo all’uomo;
• in caso di mestruazioni, utilizzare assorbenti in fibre naturali;
• utilizzare biancheria intima di cotone traspirante;
• lavarsi e asciugarsi con un movimento che va dalla vagina all’ano, e non viceversa, per evitare che i batteri passino dalla zona anale a quella vaginale;
• controllare la pulizia delle superfici dove si fa sesso;
• non utilizzare abiti troppo stretti.

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