Protezione solare: come sceglierla in base al fototipo

Con l’arrivo dell’estate è importante proteggersi dall’azione dei raggi solari anche al fine di ottenere un’abbronzatura sana e uniforme.

Tale protezione va scelta in base al proprio fototipo, che si indica con i numeri da 1 a 6: più alto è il proprio, maggiore è il tempo di esposizione al sole che la propria cute può sopportare prima che si presentino eritemi e ustioni solari, senza tener conto degli altri pericoli che possono provenire da una scorretta o eccessiva esposizione, quali i melanomi.

Perché è utile scegliere la crema in base al fototipo?

Proteggersi con creme scelte in base al fototipo può aiutarci a colorarci in maniera graduale e salutare: bisogna anche smetterla di credere che le creme siano nemiche dell’abbronzatura e che, anzi, lo stare al sole senza protezione porta non solo a scottature, ma anche a un colorito che va via abbastanza velocemente e in maniera non uniforme.

Come conoscere il proprio fototipo

Gli occhi, l’incarnato e i capelli sono le caratteristiche personali che definiscono il proprio livello di fragilità al sole e, proprio a seconda delle loro caratteristiche, si possono definire fino a sei fototipi: i fototipi più sensibili sono quelli con i valori più bassi e hanno bisogno di applicare creme che garantiscano una maggiore protezione.

È importante quindi scegliere il grado di protezione in base al proprio fototipo:

• Da 6 a 10 sono protezioni solari basse (fototipo 6);
• Da 15 a 20 sono protezioni solari medie (fototipo 3-5);
• Da 30 a 50 sono protezioni solari alte e molto alte (fototipo 1-2) .

Sul sito del ministero della salute è possibile identificare, per grandi linee, il proprio fototipo grazie a poche domande, lo trovate qui: http://www.lamiapelle.salute.gov.it/portale/lamiapelle/pageTestFototipo.jsp?lingua=italiano

Le giuste precauzioni

Anche se si ha un fototipo molto alto, è indispensabile seguire alcuni consigli per scongiurare il manifestarsi di diversi disturbi della cute, quindi:

• non eccedere con l'esposizione al sole;
• utilizzare creme solari più volte al giorno;
• mettersi all’ombra nelle ore centrali della giornata;
• indossare protezioni come cappelli, occhiali, indumenti e creme solari.

In ultimo, è importante chiarire un aspetto: la possibilità di sviluppare un melanoma non dipende solo dal fototipo, dato che tale disturbo è spesso relativo a un insieme di fattori di rischio, tra i quali c’è sicuramente anche il fototipo, ma vanno prese in considerazione la familiarità, un eventuale alto numero di nei, le scottature solari avute durante l’infanzia e nell’adolescenza e, non meno importante, il tempo di esposizione.

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