Ritenzione idrica e cellulite: cause e rimedi

Quando parliamo di ritenzione idrica ci riferiamo a quel patologico accumulo di liquidi causato dallo squilibrio che può crearsi (nell’organismo) tra potassio e sodio: quando quest’ultimo è presente in quantità maggiori il corpo trattiene più acqua, portando a un ristagno di liquidi in aree quali addome, cosce e glutei.

La cellulite è, in maniera specifica, quell’inestetismo cutaneo che si presenta nell’area pelvica e in quella addominale, sui glutei, sui fianchi e sulle cosce. Va ritenuta come un normale difetto della pelle, legato anche agli equilibri ormonali femminili e, in alcuni casi, può essere un sintomo di altri disturbi o ad uno stile di vita non salutare.

Cause

La ritenzione idrica si presenta soprattutto in estate o in quegli individui che passano molto tempo in piedi senza muoversi, oltre che nei soggetti in sovrappeso, od obesi, dato che in essi la diuresi è rallentata e corrobora la ritenzione idrica stessa.

Può capitare che i liquidi non vengano ben espulsi in conseguenza a un’alterazione del sistema linfatico, che genera ristagno. Altre cause di ritenzione sono l’insufficienza cardiaca, renale o epatica e gli squilibri elettrolitici.

Per quel che riguarda il presentarsi della cellulite, le cause principali vanno ricercate nella mancanza di una giusta attività fisica e di una sufficiente idratazione, dato che quando il nostro corpo non è abbastanza idratato, va a rifornirsi di ciò che gli manca dai tessuti, specialmente da quello muscolare, causandone l’indurimento, la tensione e portando al noto inestetismo.

Rimedi

L'attività aerobica è utile per attivare la circolazione, inclusa quella dell'ipoderma; in più, sudando si stimola l'espulsione di tossine e soprattutto di sodio, responsabile della ritenzione idrica tissutale.

I fanghi anticellulite efficaci contro la ritenzione idrica, spesso a base di acqua termale e una componente argillosa, sono ricchi di principi ed essenze benefiche: stimolano la microcircolazione locale e combattono il ristagno dei liquidi. Nutrono la pelle, sostenendo la buona circolazione: grazie al calore del fango e alle proprietà vasotoniche degli oli essenziali e dei fitoestratti, questi trattamenti portano forza alle pareti cellulari, e ripristinano il corretto metabolismo superficiale dei grassi.

Per quel che riguarda la cellulite, in farmacia è possibile informarsi a modo e sapere quali sono i prodotti più efficaci, tra cui i trattamenti topici ad azione freddo/caldo che supportano la microcircolazione capillare, stimolando l’organismo a drenare i liquidi e le scorie presenti nel tessuto sottocutaneo, al fine di diminuire l’impatto estetico che la cellulite ha nelle aree di pelle dove si è presentata.

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